Sul cielo invernale ti stagli,
nitido, con i rami sofferti.
Contorto e spinoso nel corpo,
scheletrico nel portamento.
Eppure, da ogni tua spina negli anni
è nato un nuovo germoglio.
E’ forse così anche la vita?
La pioggia recente ha lasciato
su ogni tuo aculeo una goccia.
Su bianchi filari di perle
riverberi il mondo.