Ritorno sempre con moto circolare
a vivere le stesse cose,
solo con maggiore consapevolezza.
Altri invece saltano, con moto rettilineo,
di esperienza in esperienza,
nel tempo con maggiore destrezza.
E’ un enorme brulichio
di gesti, passioni, noia,
speranze e delusioni.
Forse un grande occhio elettronico ci scruta,
schiacciati tra i vetrini,
agitarci inquieti
nella soluzione organica.