Senza sosta la mente innalza
volute di pensiero
in cristalline geometrie.
Ponti lucenti e bianchi
slanciati contro il cielo
nelle profonditĂ del tempo
ma dalle viscere erompe
insensata e cieca la passione
che frantumando il silenzio
in mille pezzi cremisi
colora il cosmo.
Sulle macerie informi
risorge e s’incammina
il mio mistero.