Non volli avere figli,
che non avessero a soffrire.
riserbo gentile m’impose,
nelle avversità,
di soffocare il pianto,
sì da patirne io solo.
Similmente, invano,
ho tentato di non amarti,
ma non mi hai creduto
e mi hai ricomposto
la tavolozza dei colori
di questa mortalità
fragile e sognante,
cui non so più rinunciare.