S’io con piacer m’accordo
alla diversa tua misura
nel decifrar le stelle,
è per amore.
Se alla tua ombra risplendo
di misurata grandezza
per non sopravanzarti nella luce
è per amore.
S’inginocchia il cielo
all’altare venerato degli amanti,
celebrando l’ insensato rito
della gioia e del rimosso dolore.
Quel sottile dolore pervaso
dal timore irrisolto
di smarrire i colori del mondo
se perdo la presenza del tuo volto.