La più fedele amante ch’io conosca
è vestita di nero metallo
luccicante.
Incede ammantata e lenta,
talvolta repentina
e inaspettata;
ma non è cupa,
ha il sorriso delle stagioni
e le orbite arcane degli abissi.
Compagna da sempre
sullo sfondo dei voli
delle mie trepidazioni.